LAMPEDUSA. IL SINDACO MARTELLO ANNUNCIA LO SCIOPERO GENERALE. “SE GOVERNO REGIONALE E NAZIONALE NON ACCOGLIERANNO LE RICHIESTE DI LAMPEDUSANI E LINOSANI. IL VIDEO

LAMPEDUSA. IL SINDACO MARTELLO ANNUNCIA LO SCIOPERO GENERALE. “SE GOVERNO REGIONALE E NAZIONALE NON ACCOGLIERANNO LE RICHIESTE DI LAMPEDUSANI E LINOSANI. IL VIDEO

LAMPEDUSA. “Se le nostre richieste ai governi nazionale e regionale non saranno accolte, sarà sciopero generale”. Il sindaco di Lampedusa Totò Martello annuncia la mobilitazione di Lampedusa Linosa dai microfoni della nostra emittente (il link del video in fondo alla pagina). Nel corso della quale ha spiegato il perché dello sciopero nei due comuni da lui amministrati. “Non si può consentire che un’economia costata sangue a coloro i quali hanno realizzato le loro attività, possa essere consegnata nelle mani dia speculatori che con le  comprerebbero con quattro soldi”.

Chiarisce ancora il sindaco primo cittadino: “Se come dice la ministra Lamorgese, dobbiamo fare di tutto per evitare di consegnare l’economia al malaffare, allora i governi regionali e nazionali hanno il diritto di protegger le imprese di Lampedusa. Turistiche e non. Perché non si può consentire che, al termine dell’emergenza coronavirus, l’intera economia di Lampedusa, il suo tessuto economico sia in mano a gente che avendo soldi liquidi abbia acquistato tutte le infrastrutture esistenti a Lampedusa e che i lampedusani siano costretti ad emigrare e ad andarsene dalla loro terra”.

E a proposito della liquidità che qualcuno attualmente disporrebbe, il sindaco Martello osserva: “Non si sa come l’ha avuta in un periodo di crisi come questa”.

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