Lions Club Caltanissetta, si è aperto il nuovo anno sociale. Il presidente Pernaci: “Ripartiamo nel dopoguerra pandemico coltivando la solidarietà”

Caltanissetta –  “Porgere questo messaggio, non rappresenta solo un momento di comunione nel club per condividerne i valori e i progetti che porteremo avanti, ma è un rinnovare nella memoria, le motivazioni profonde che muovono l’azione di ognuno di noi, connesse ai valori fondanti del Lions e a quanto indicatoci dallo slogan del nostro Governatore: Sussidiarietà, Solidarietà e Credibilità” Con queste parole il Presidente del Lions Club di Caltanissetta, dott. Calogero Pernaci, la sera di venerdì 17 settembre  presso villa Barile, ha inaugurato  il nuovo anno sociale, osservando che: “Quest’anno sarà per noi il primo del nostro personale dopoguerra, dopo la catastrofe sanitaria e sociale che ha colpito il mondo intero in una dimensione epocale e inaspettata. Siamo qui e andiamo avanti senza ottimismi insensati ma anche senza pessimismi e catastrofismi altrettanto sbagliati”.  Il presidente in carica ha illustrato una lodevole iniziativa  in corso.  “Stasera – ha spiegato –  inauguriamo la pianta della solidarietà Lions’, pianta di aloe vera che, in quantità sufficienti per quest’anno e per quelli futuri, coltivate e curate direttamente dal socio, ingegnere  Salvatore Vancheri e dalla consorte Francesca Mulè, ci garantiranno una cospicua raccolta di fondi per la solidarietà verso i bisognosi!” .  Il Presidente ha, inoltre,  presentato  il ricchissimo programma di eventi, incontri e iniziative che saranno portate avanti da tutti i soci durante l’intero anno sociale, le cui finalità saranno sempre in linea con lo spirito e i principi lionistici. Oltre al saluto iniziale del  Governatore Distrettuale Prof. Dott. Francesco Cirillo, erano presenti tra le varie autorità la Presidente di zona prof.ssa Angela Testa, il primo vice governatore dottor Maurizio Gibilaro, il past presidente del Consiglio dei Governatori Avv. Salvatore Giacona  e il Sindaco di Caltanissetta arch. Roberto Gambino.