“Abbracci” è il libro di Marilena Pelonero che racconta l’inclusione
Scritto da Michele Bruccheri on 10 Luglio 2023
Docente di Serradifalco, insegna a Caltanissetta. Il volume è la storia di Joice e della sua voglia di realizzarsi. L’introduzione è del giudice Tona, mentre le illustrazioni sono a cura di Esmeralda Amico e Noemi Ballacchino
“Abbracci” è il libro di Marilena Pelonero. Ed è la storia di Joice, un ragazzo del Mali. “Questo è il racconto di tanti incontri – spiega nella quarta di copertina la professoressa di Serradifalco – che mi hanno arricchito umanamente e professionalmente. Hanno fatto risvegliare in me il desiderio di fare il mio lavoro con amore e passione nella certezza che, anche dentro le difficoltà che si possono incontrare nel cammino della vita come in quelle del protagonista Joice, ogni cosa è un bene per me perché dono”.
Questo libro interessante e profondo (Armenio Editore) è disponibile le migliori librerie. Può essere ordinato anche online. Vanta la prestigiosa introduzione del magistrato Giovanbattista Tona (le illustrazioni sono a cura di Esmeralda Amico e Noemi Ballacchino).
Il giudice scrive: “In questa storia vera c’è un approdo che è molto più di un porto sicuro e che si rivela più solido e al contempo più morbido e accogliente di una spiaggia in terra ferma: il mondo della scuola”.
Marilena Pelonero, assai impegnata sul fronte socio-culturale, è docente. È laureata in Lingue e Letterature straniere. È docente specializzata di sostegno presso l’Istituto Comprensivo “Martin Luther King” del capoluogo nisseno. Sovente, questa scuola, promuove iniziative di grande spessore formativo, culturale e morale. Sono infatti numerosi i progetti legati all’accoglienza e alla solidarietà, all’inclusione e alla valorizzazione della persona.
“Abbracci” di Marilena Pelonero, dunque, è la testimonianza di un’accoglienza possibile. Joice arriva a Caltanissetta e trova la strada per realizzarsi come uomo. E poi, merito di questo libero, è che viene testimoniata “la presenza di un tessuto umano che guarda a questi ragazzi che sbarcano in Sicilia per quello che sono: persone che hanno bisogno di essere accolte e accompagnate a scoprire sé stesse”, asserisce la docente serradifalchese.
Il volume testimonia una vita, piena di rapporti, in cui tutti danno il loro prezioso contributo per realizzare un’accoglienza vera. “Ciò consente di evitare che uno si senta solo e abbandonato. In questo libro vibra una grande umanità”, continua la professoressa Pelonero. Un libro di stretta attualità, la concerta descrizione di un’accoglienza possibile.
“Oggi un ragazzo che arriva in Sicilia può essere accolto, può trovare la sua strada per la realizzazione personale. Come è stato ed è per Joice – conclude l’autrice del libro –. Questo accade perché a Caltanissetta vi è una comunità viva e inclusiva che sa guardare con commozione e affetto”.
MICHELE BRUCCHERI