Istituzioni e cittadini di Serradifalco a sostegno di agricoltori e allevatori

di MICHELE BRUCCHERI – ESCLUSIVO. Si tratta di un presidio, ma è anche una manifestazione di protesta. Il presidente del Consiglio comunale Daniele Territo convoca il massimo consesso civico aperto a tutti 

“In un momento delicatissimo, per quelli che sono gli unici settori produttivi del nostro territorio, credo sia dovere delle istituzioni intervenire a sostegno delle giuste rivendicazioni avanzate. Pertanto ho immediatamente accolto le richieste pervenutemi per la convocazione di una seduta del Consiglio comunale ‘aperta’ con all’ordine del giorno la ‘discussione in ordine all’attuale stato di crisi inerente il settore dell’agricoltura e dell’allevamento’ fissando la seduta per martedì 6 febbraio alle ore 11”.

Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio comunale di Serradifalco, Daniele Territo. Il giovane politico, afferma: “Sarà un’intera giornata dedicata ai problemi del comparto dell’agricoltura e dell’allevamento, settori che a seguito di anni di politiche errate si ritrovano oggi al capolinea. Gli agricoltori rivendicando l’importanza del loro ruolo all’interno della società; chiedono che vengano messe in campo politiche a loro vantaggio. Sono stanchi di essere trattati e considerati con disinteresse dalla politica. Esigono rispetto per i loro non indifferenti sacrifici, sacrifici senza i quali si fermerebbe tutta la filiera alimentare”.

Nella stessa giornata, inoltre, è stato organizzato un presidio-manifestazione da parte del “Comitato spontaneo dei lavoratori del settore agricolo e dell’allevamento di Serradifalco”, lavoratori che si definiscono “distrutti da anni di politiche sbagliate e pronti a manifestare per rivendicare l’importanza di un settore che non può più essere calpestato”.

La locandina

“Ci auguriamo che tutta la cittadinanza prenda parte a questa iniziativa, perché della crisi dell’agricoltura tutti ne viviamo le conseguenze”, viene riferito al cronista. L’evento, a cui sono invitati ovviamente tutti i cittadini e le rappresentanze del settore, si svolgerà in questi termini: alle ore 8.30 avverrà il raduno dei mezzi presso il Piazzale Miniera Rabbione, in prossimità del teatro comunale “Antonio de Curtis”; alle ore 9 inizierà il corteo dei mezzi. Questo sarà il percorso, tramite via Cavalieri di Vittorio Veneto, via Alcide De Gasperi, corso Garibaldi (fino alla via Duca, dove si svolgerà il presidio per tutta la durata del Consiglio comunale). La massima assise cittadina incomincerà alle ore 11. È aperta a tutti, presso Palazzo Mifsud.

Al termine della seduta, intorno alle ore 12.30, il presidio si sposterà dinanzi il palazzo municipale di via Cavalieri di Vittorio Veneto, attraverso il passaggio dei mezzi per le seguenti vie: piazza San Francesco, via Sferrazza, via Ricotta e via Crucillà. Infine, alle ore 15.30 avverrà lo scioglimento del presidio.

Daniele Territo, in prima linea anche su questo fronte, conclude: “Fermi per dignità. Sosteniamo con forza la causa degli agricoltori e degli allevatori che chiedono rispetto e dignità per i loro settori”. Un ruolo da protagonista, in questa iniziativa, ce l’ha anche l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Leonardo Burgio.

MICHELE BRUCCHERI

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