Monreale, conferenza sui Mulini della Valle dell’Oreto e Trekking urbano

In programma sabato pomeriggio e domenica mattina. Si tratta di un processo d’indagine e conoscenza del territorio. Nasce dalla necessità di recuperare la memoria dei “luoghi”. I dettagli su Radio Rcs Sicilia

È in calendario per sabato prossimo, 24 febbraio, una conferenza dal titolo “I Mulini della Valle dell’Oreto. Emergenze di archeologia industriale e beni etno-antropologici” a Monreale, nel palermitano.

L’iniziativa è promossa da BCsicilia, Comune di Monreale, Forum contratto Fiume Oreto, Circolo di Cultura Italia. L’evento sarà alle ore 17 presso il Circolo Cultura Italia, in Piazza Vittorio Emanuele.

Dopo gli immancabili saluti istituzionali e l’introduzione di Romina Lo Piccolo, presidente di BCsicilia di Monreale, sono previsti le relazioni di Giuseppe Castellese, che parlerà su “L’uso delle acque e l’insediamento umano nella valle dell’Oreto”.

Rosario Favitta relazionerà su “Dalla ‘prisa’ o ‘lavaturi’: il funzionamento del mulino grazie alla forza motrice dell’acqua”, mentre Ernesta Morabito relazionerà su “Il paesaggio del fiume Oreto ieri e oggi”.

Ed infine, Francesco Liotti proporrà una riflessione su “Il recupero dei mulini storici all’interno del Contratto di Fiume e di Costa dell’Oreto”. Le conclusioni saranno a cura di Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia.

L’iniziativa, che si inquadra nel processo di indagine e conoscenza del territorio portato avanti dall’associazione, nasce dalla necessità di recuperare la memoria dei “luoghi” per potenziare il senso di consapevolezza verso la tutela delle rilevanti risorse territoriali e di conseguenza ristabilire quelle connessioni, prima esistenti, tra l’abitato ed il suo hinterland.

Mulino Valle Oreto

“Il tema individuato ha l’obiettivo di puntare una luce su questi grandi manufatti, realizzati in un luogo e in un tempo di grande armonia tra uomo e natura: infatti, perfettamente integrati nel contesto paesaggistico del territorio, i mulini ad acqua restano i simboli architettonici di un’antica realtà rurale, nonché la testimonianza della produttività agricola siciliana”, puntualizza una nota stampa inviata alla nostra redazione.

Il giorno successivo, ovvero domenica 25 febbraio, è in programma un Trekking urbano alla scoperta dei Mulini della Sabbùcia. L’appuntamento è in programma per le ore 9.30 presso la piazza di Aquino. La partenza sarà intorno alle ore 9.45 e il ritorno è previsto entro le ore 12 (sempre presso la piazza di Aquino).

La visita sarà guidata da Giuseppe Castellese e Andrea Arcangelo per conto di BCsicilia di Monreale. Il percorso è di circa 6 chilometri (tutti su strada, tranne 300 metri su sentiero) con un dislivello positivo e negativo di circa 90 metri.

“Partendo dalla Cartiera Grande e proseguendo per la vecchia cartiera, il trekking consentirà ai partecipanti di apprezzare tratti di ‘saia’, su arcate e altri in trincea, ed alcuni punti di ‘prisa’, tutti elementi costituenti il sistema dei mulini ad acqua. Si consiglia abbigliamento comodo, scarpe da trekking o da ginnastica e riserva d’acqua”, spiegano i promotori.

MICHELE BRUCCHERI

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