“Si sona, si canta e si mangia” al Castello di Delia

Notevole apprezzamento per la manifestazione promossa da diversi giovani con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Prossimamente altri eventi tra sagre e raduno mediovale 

“Si sona, si canta e si mangia”: un evento di grande consenso a Delia, presso il suggestivo Castello. Ad organizzare l’appuntamento un gruppo di giovani deliani che scommettono sul proprio territorio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianfilippo Bancheri.

Giovani motivati, affiatati. Organizzano, nel corso dell’anno, vari eventi. E sono: Manuel Di Pasquale, Williams Di Pasquale, Antonino Spitaleri, Anthony Giorgio, Carlo Giorgio, Calogero La Magra e Antonio Pillitteri.

«Ascoltare i giovani è il primo passo verso il futuro e noi, come Amministrazione, siamo orgogliosi di avere puntato tutto sui giovani, capaci di guardare avanti e vedere oltre, spendendosi con entusiasmo e senza alcuna remora per ciò in cui credono», ammette Deborah Lo Porto, assessora comunale allo Spettacolo e alle Politiche giovanili.

Il sindaco è soddisfatto: «Dopo tutti i successi ottenuti, non ci fermiamo. Ieri sera il nostro Castello ha ricominciato a vivere grazie ad una bella iniziativa che abbiamo fortemente voluto organizzare insieme ai giovani concittadini che si sono impegnati nel porre in essere la manifestazione».

Il Castello illuminato

«Tra qualche mese ciò che realizzeremo sarà ancora più spettacolare e permetterà di sfruttare le enormi potenzialità del nostro sito storico ma, nel frattempo, doveroso e sentito è il ringraziamento ai due ragazzi, Biagio Ferrara e Alberto Lodato, che ieri si sono adoperati per rendere visibile il Castello grazie ad un’illuminazione rosso e blu, i colori di Delia, creando un’atmosfera molto suggestiva», conclude Bancheri.

L’Estate di Delia prosegue sino al 22 settembre con una serie di appuntamenti imperdibili, come la Sagra della Cuddrireddra e della Pesca IGP e il Grande Raduno Medievale (i programmi saranno resi noti a breve, ndr).

MICHELE BRUCCHERI

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