Sicurezza dei lavoratori, a Niscemi la polizia denuncia ristoratore per violazione delle norme

È stata disposta la sospensione dell’attività del locale. È stato trovato anche un lavoratore privo di contratto di lavoro. Rilevate diverse sanzioni amministrative. I dettagli nel comunicato della Questura nissena

La Polizia di Stato di Niscemi, come disposto dal Questore della Provincia di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha eseguito controlli amministrativi ad esercizi commerciali nel comune di Niscemi, “unitamente a personale dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Asp, della Polizia locale e dei Vigili del Fuoco”, si legge nel comunicato stampa.

Nel corso di questi controlli, presso un’attività commerciale dedita alla ristorazione, sono state riscontrate e contestate al titolare dell’attività diverse violazioni amministrative. Sono: la mancanza del cartello di orario di apertura e chiusura del locale e la mancanza dell’apparecchio per la rilevazione del tasso alcolico.

Inoltre, sono state riscontrate alcune violazioni delle vigenti norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro “previste dal D.Lgs. n. 81/08, relative all’informazione dei lavoratori, la loro formazione, la sorveglianza sanitaria, il piano di emergenza ed evacuazione, la nomina del medico e del RSPP”, continua la nota.

Un lavoratore presente nell’esercizio era sprovvisto di contratto di lavoro. Personale dell’Asp di Caltanissetta ha rilevato la mancata attività di monitoraggio HACCP, sistema di autocontrollo igienico dei lavoratori, l’inidoneità delle dimensioni dei locali cucina, la presenza di due dipendenti non formati quali alimentaristi e altre violazioni.

Sono, inoltre state rilevate la presenza di un numero di tavoli superiori al previsto nella SCIA e la mancanza di aperture di aerazione. Per quanto accertato durante l’ispezione è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’unità produttiva nei confronti del titolare. Analoghi controlli saranno programmati nelle successive settimane.

MICHELE BRUCCHERI

LEGGI ANCHE: Detenzione abusiva di armi e ricettazione, denunciata una donna di Gela