Enorme partecipazione per “Dizionario – Atlante dei toponimi in Sicilia” Campofranco e Sutera
Scritto da Michele Bruccheri on 5 Gennaio 2025
“Per valorizzare il nostro territorio”, asseriscono i promotori della presentazione del libro. Un momento culturale coinvolgente. Nino Pardi: “Ogni suterese ha il dovere di possederne una copia” 
È stato presentato, giovedì scorso, il volume “Dizionario – Atlante dei toponimi in Sicilia” Campofranco e Sutera. Una presentazione che “inizia il 2025 con il piede giusto, grazie all’incessante azione dell’Associazione G.O.D. per valorizzare il nostro territorio”, raccontano i promotori dell’evento culturale
Una meravigliosa serata culturale, dunque, a Sutera con Marina Castiglione (professoressa di Linguistica italiana e coordinatrice nazionale del progetto Datos), Beatrice Nicastro (autrice del libro) ed Angelo Campanella (autore del libro della stessa serie che riguarda Grotte e Racalmuto).
A moderare il meeting è stato il dottor Nino Pardi, neo presidente dell’Associazione G.O.D. che ha organizzato l’incontro. In una splendida location, ovvero il salone della Chiesa Sant’Agata, “grazie alla piena disponibilità di Padre Massimo Arciprete della comunità suterese”, dichiarano gli organizzatori.
“L’incontro dei relatori con l’attento pubblico si è svolto in modo chiaro e coinvolgente, ricco di notizie interessanti sul territorio. Il libro fa parte di un progetto che ha come obiettivo di documentare l’intero patrimonio toponomastico nella forma popolare; in questo volume si parla di Sutera e Campofranco”, proseguono.
“Noi pensiamo che per le informazioni che sono state raccolte in questo volume su tutte le denominazioni delle contrade e dei luoghi – afferma il presidente della G.O.D. Nino Pardi – ogni suterese ha il dovere di possederne una copia. Oltre a ringraziare i relatori che sono stati eccellenti e a Padre Massimo per la sua disponibilità, ringrazio in modo particolare l’ex presidente della G.O.D. architetto Pino Chiparo, i presidenti e/o rappresentanti delle associazioni Soter, Kamicos, Girasoli per essere stati presenti e per aver condiviso con noi questo momento di cultura”.
MICHELE BRUCCHERI
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