Caltanissetta, restrizioni della libertà per una 31enne e un 67enne

Nelle scorse ore la Squadra Mobile ha dato esecuzione al provvedimento di aggravamento della misura degli arresti domiciliari per la donna. Era evasa diverse volte. L’uomo invece…

La Polizia di Stato di Caltanissetta ha dato esecuzione, nelle scorse ore, a due restrizioni della libertà. Infatti, una 31enne e un 67enne sono le persone coinvolte in questa vicenda. Erano agli arresti domiciliari, ma – è stato scoperto – “usciva spesso” (riferimento alla donna) e l’anziano è responsabile invece del reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

I poliziotti nisseni contestano il reato di evasione e la 31enne è stata trasferita presso un penitenziario. La Squadra Mobile, dunque, ha dato esecuzione al provvedimento di aggravamento della misura degli arresti domiciliari nei confronti di questa donna, poiché in più occasioni, l’ultima delle quali solo pochi giorni addietro, non è stata trovata presso la propria residenza, contravvenendo quindi alle prescrizioni.

Già nel mese di dicembre, la donna era evasa più volte, si apprende dalla nota stampa diffusa dalla Questura di Caltanissetta. Il magistrato di sorveglianza, valutato il comportamento tenuto da parte dell’arrestata, e le continue violazioni, ne ha disposto la carcerazione.

Inoltre, come anticipato, è stato eseguito l’ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, nei confronti di un 67enne, “resosi responsabile del reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi”.

I fatti risalgono al 2022 ed erano stati commessi in un comune del Nisseno. “Il soggetto dovrà espiare la pena residua di tre mesi e quindici giorni presso la propria residenza”, termina il comunicato.

MICHELE BRUCCHERI

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