Ieri a Bagheria la conferenza su “Come nasce una stella” promossa da BCsicilia

Presentazione di Maria Giammarresi, relazione a firma dell’astronomo Mario Giuseppe Guarcello. Le conclusioni sono state curate dal presidente Alfonso Lo Cascio. I dettagli su Radio Rcs Sicilia

Si è tenuta ieri pomeriggio, presso la sede BCsicilia di Bagheria, la conferenza intitolata “Come nasce una stella”. L’evento è stato promosso, appunto, da BCsicilia – sede di Bagheria, in collaborazione con “Specula Panormitana” e INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica).

Dopo la presentazione, presso la Dimora Storica Mineo – Cirrincione in via Sant’Elia 5, di Maria Giammarresi (presidente BCsicilia Bagheria), ha relazionato Mario Giuseppe Guarcello, astronomo e divulgatore presso l’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo. Le conclusioni sono state affidate al presidente regionale BCsicilia, Alfonso Lo Cascio.

Giuseppe Mario Guarcello si è laureato in Fisica a Palermo. Con una tesi sull’evoluzione dei dischi protoplanetari nella Nebulosa dell’Aquila nel 2006, conseguendo poi il dottorato di ricerca nel 2010 presso la stessa Università.

Nello stesso anno si è trasferito a Boston (Usa) per un post-doc di quattro anni presso il centro di ricerca in astrofisica dell’Università di Harvard. Collabora al progetto internazionale Chandra Cygnus OB2 Legacy Project.

È tornato in Italia nel 2014, per un periodo di post-doc ancora di quattro anni presso l’INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo. Nel 2018 verrà assunto come ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica, e diventa primo ricercatore, sempre nell’Osservatorio Astronomico di Palermo.

Da alcuni anni guida un progetto internazionale che coinvolge una sessantina di ricercatori europei, americani e sudamericani. Collaboratore in 15 progetti internazionali, fungendo da reviewer in riviste scientifiche e comitati per l’assegnazione dei progetti scientifici in telescopi e missioni spaziali, è responsabile di cinque progetti finanziati dalla Nasa e un progetto Inaf.

È, infine, autore di svariate pubblicazioni scientifiche e svolge a un’intensa attività di divulgazione.

MICHELE BRUCCHERI

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