Palermo, nell’ambito dell’iniziativa mensile “Incontro con l’Autore” dibattito con Giovanni Iannuzzo

Oggi pomeriggio (ore 17.30) l’evento culturale promosso da alcune associazioni del territorio. Protagonista sarà un medico psichiatra, psicoterapeuta e scrittore, noto in Italia e all’estero 

Si terrà oggi pomeriggio (alle ore 17.30) il terzo appuntamento dell’iniziativa “Incontro con l’Autore”. L’evento è promosso dalle associazioni BCsicilia, AnSe, A.I.Q.Re.S., Fidapa Palermo Mondello e Kermesse (avverrà presso la sede dell’associazione A.I.Q.Re.S. in via Siracusa, 10 a Palermo, ndr).

A confrontarsi con i promotori e il pubblico presente sarà lo psichiatra e scrittore Giovanni Iannuzzo. Dopo i saluti di Nicolò Grimaldi, presidente dell’A.I.Q.Re.S., Gaetano Di Fazio, presidente provinciale AnSe e Giorgio Fiammella, associazione Kermesse, dialogherà con l’autore Alfonso Lo Cascio, presidente regionale BCsicilia. A coordinare l’appuntamento sarà Anna Scialabba, presidente Fidapa Palermo Mondello.

Giovanni Iannuzzo è un medico psichiatra e psicoterapeuta, nonché scrittore. Ha lavorato per alcuni anni in ambito universitario, per poi dirigere diverse unità operative nel Servizio Sanitario Nazionale.

Attualmente svolge attività di libero professionista. Noto in Italia e all’estero per i suoi interessi verso i fenomeni paranormali, è stimato come uno dei maggiori esperti di parapsicologia, area nella quale per anni ha condotto ricerche sperimentali, storiche ed epistemologiche.

Giovanni Iannuzzo

Alla sua attività clinica affianca, inoltre, da decenni, un costante impegno di ricerca nel campo delle medicine popolari e tradizionali e dell’etnopsichiatria raccontate in diverse pubblicazioni. È autore di centinaia di articoli scientifici e di numerosi libri “su tematiche afferenti le sue ricerche”, si legge in una nota stampa.

Per la Casa Editrice Don Lorenzo Milani ha da ultimo pubblicato i volumi: “Se accade qualcosa di strano. Fatti e personaggi della storia della parapsicologia” e “Spirito e Molecole. I misteriosi rapporti fra medicina e spiritualità”.

MICHELE BRUCCHERI

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