Caltanissetta, ieri incontro slowfood con il maestro Davide Scancarello, depositario e difensore dello storico torrone nisseno

Si è concluso ieri l’ incontro interregionale di slowfood a Caltanissetta presso lo o stabilimento è della società Davide Campari Milano –  Unità Produttiva di Caltanissetta, ex Fratelli Averna. I prodotti tradizionali, le razze locali, i saperi raccolti nell’Arca del Gusto appartengono alle comunità che li hanno preservati nel tempo. Sono stati rintracciati e descritti grazie all’impegno della rete che Slow Food ha sviluppato in tutto il mondo con l’obiettivo di conservarli e diffonderne la conoscenza. Il programma di ieri ha previsto “il laboratorio del gusto” con il torrone di Caltanissetta, eccellenza gastronomica nissena  rischia la progressiva scomparsa per l’affermazione di una sostiuto  industriale, monodose e prodotto a basso costo che uniforma e livella il mercato e il gusto legati a questo dolce tipico. Interessante l’intervento di Davide Scancarello, pasticcere attento alla conservazione del torrone di Caltanissetta, che, ponendo l’accento su unicità  e qualità su un un dolce storico al quale  ogni giorno dedica amore e passione profusi nella sua attività di pasticceria tipica siciliana, attraverso cui  conserva gelosamente tutti i processi di lavorazione di un tempo.