“Futuro delle comunità, salvaguardia del patrimonio culturale e sviluppo turistico”: convegno a Gangi

Interessante iniziativa promossa da BCsicilia che ha come “mission” la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Dettagli e nomi su Radio Rcs Sicilia

“L’Universitas, l’Eredità, il viaggiatore”: porta questo titolo suggestivo il convegno promosso da BCsicilia iniziato ieri a Gangi, presso Palazzo Bongiorno, e che si conclude oggi. L’iniziativa ha il patrocino dell’Amministrazione comunale.

Affronta i temi quanto mai attuali del futuro dei centri urbani, della salvaguardia del patrimonio culturale e dello sviluppo turistico nell’isola. Ieri mattina c’è stata la presentazione del presidente regionale di BCsicilia, Alfonso Lo Cascio, e a seguire l’intervento di Beppe De Santis, coordinatore del Movimento di Stile di Vita Mediterraneo, dal titolo “Tempi di profezia e mutamento: comunità, cultura e progetti in Sicilia” e quello dell’architetto e saggista Cesare Capitti che ha parlato di “Città e borghi: rigenerare per un nuovo umanesimo”.

Dopo una breve pausa, intervento di Carmelo Montagna, architetto e storico dell’arte, che ha affrontato il tema “Indovinare il presente. Cosa c’è attorno a noi” e dell’architetto Ciro Lomonte su “L’eredità pulsante dei centri storici siciliani”.

Nel pomeriggio di ieri, poi, relazione di Rosalba Panvini, archeologa dell’Università di Catania che ha relazionato sul tema “Dall’avanguardia alla restaurazione: amministrare il patrimonio culturale in terra di Sicilia”. Successivamente, l’intervento di Fabio Granata, presidente Art. 9 e già assessore regionale ai Beni Culturali che ha parlato su “Le politiche dei beni culturali in Sicilia”.

La foto usata per la locandina

Dopo una breve pausa, la relazione su “La Convenzione di Faro tra governance partecipativa e diritto al patrimonio culturale: dallo spazio giuridico internazionale a quello regionale” tenuta da Elisabetta Mottese, dottore di ricerca e cultrice della materia in Diritto internazionale e Diritto dell’Unione Europea, e con la successiva relazione su “La Convenzione di Faro e il futuro: eredità culturale, comunità patrimoniali e ricerca partecipata”, tenuta da Daniela Patti, docente di Archeologia Cristiana e Medievale, dell’Università di Enna “Kore”. Alle ore 20 c’è stato l’Aperitivo con l’Arte.

Oggi, in mattinata, l’intervento di Pietro Massimo Busetta, economista e saggista, che affronterà il tema “Una risposta articolata allo spopolamento delle campagne”, seguito da quello di Marcello Panzarella, ordinario di composizione architettonica e urbana Università di Palermo che parlerà di “Aree interne e spopolamento: cosa può fare l’architettura” e quello di Claudio Paterna, della Commissione R.E.I.S. dell’Assessorato regionale Beni Culturali che parlerà su “La riscoperta dei centri minori attraverso nuovi itinerari”.

Dopo una breve pausa è previsto l’intervento di Ferdinando Trapani, docente di Urbanistica, del Dipartimento Architettura Università di Palermo che relazionerà su “Il Turismo Relazionale Integrato come politica sostenibile per le aree interne” e di Gioacchino Fazio, docente di Economia applicata, del Dipartimento Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Università di Palermo che parlerà su “Sfide e prospettive per la valorizzazione delle risorse turistiche potenziali e inespresse”.

Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo, con inizio alle ore 15.30, il lungo incontro si conclude con due interventi:  quello di Franco Vasta, ex sindaco di Campofelice di Roccella, che affronterà l’argomento “Ritrovare l’identità di un centro” e il successivo di Giuseppe Ferrarello, sindaco di Gangi che parlerà sul tema “Come far rinascere un borgo: l’esperienza di Gangi”.

MICHELE BRUCCHERI