Caltanissetta e Gela, convegni sui Disturbi specifici dell’apprendimento

“Dsa: dalla parte degli alunni” martedì 3 ottobre al Teatro Regina Margherita del capoluogo nisseno. L’altro appuntamento è per venerdì 6 ottobre. Ad organizzare è l’Associazione italiana dislessia  

Due convegni – a Caltanissetta e a Gela – dal titolo “Dsa: dalla parte degli alunni”. A promuovere l’evento è la sezione nissena dell’Aid (Associazione italiana dislessia). Un’occasione per fare il punto della situazione soprattutto in merito ai Disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa).

Primo evento nel capoluogo nisseno in calendario per martedì 3 ottobre (ore 15) presso il Teatro Regina Margherita. A moderare l’incontro sarà Cettina Mezzatesta (psicologa, psicoterapeuta, presso l’Asp di Partinico). Interverranno: Marco Maria Leonardi (psicologo e presidente della sezione Aid Caltanissetta, nonché coordinatore Airipa Sicilia); Rita Chianese (psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice regionale della Federazione Italiana Psicologi); Serafino Buono (direttore UOC di Psicologia IRCCS Oasi Maria SS Troina); Santo Di Nuovo (professore emerito di Psicologia – Università degli Studi di Catania). 

Per venerdì 6 ottobre, in prima linea sarà (alle ore 15.30), l’Istituto comprensivo Ettore Romagnoli. A moderare il meeting sarà Mariangela Tandurella (psicologa, dell’Associazione Studenti Sorridenti). Parteciperanno: Marco Maria Leonardi (psicologo e presidente della sezione Aid Caltanissetta, nonché coordinatore Airipa Sicilia); Serafino Buono (direttore UOC di Psicologia IRCCS Oasi Maria SS Troina); Antonella Trentin (giornalista, già vice presidente nazionale Aid e genitore).

Durante gli appuntamenti saranno approfondite le ultime notizie relative alla ricerca scientifica sui trattamenti abilitativi della lettura. L’ingresso ad entrambi i convegni è libero e gratuito, “fino ad esaurimento dei posti disponibili e a tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione”, precisano gli organizzatori.

Al centro del dibattito vi sarà la legge 170/2010, che riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), “assegnando alla Scuola e agli Atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinché alunni e studenti con DSA possano raggiungere il meritato successo formativo”.

Sin dalla sua fondazione, nel 1997, Aid ha guidato le tappe dell’inclusione e della valorizzazione delle persone con Dsa verso un orizzonte di diritti nel quale ciascuno sia libero di apprendere e lavorare secondo le proprie caratteristiche.

MICHELE BRUCCHERI