Conflitto israelo-palestinese, anche l’Auser nissena per la Pace
Scritto da Michele Bruccheri on 29 Ottobre 2023
“Ribadiamo la richiesta dell’immediato cessate il fuoco e lo stop all’assedio di Gaza. Gli attacchi indiscriminati contro i civili stanno provocando morti, distruzioni e sofferenze”, spiega il presidente provinciale
Si chiede l’immediato cessate il fuoco e la fine dell’assedio a Gaza. Si chiede il rilascio degli ostaggi e una conferenza per garantire giustizia e libertà per ogni popolo. L’Auser è in prima linea per la Pace. Si mobilita per una soluzione rapida del conflitto israelo-palestinese.
“La rete Auser parteciperà attivamente a tutte le iniziative di mobilitazione per chiedere la pace nel conflitto israelo-palestinese ed è pronta, come sempre, ad attivarsi per gli aiuti umanitari – commenta Salvatore Pelonero, presidente provinciale dell’Ause di Caltanissetta –. Ribadiamo la richiesta dell’immediato cessate il fuoco e lo stop all’assedio di Gaza. Gli attacchi indiscriminati contro i civili stanno provocando morti, distruzioni e sofferenze al popolo palestinese”.
La bandiera della Pace
Nella nota si legge, inoltre: “Nulla può giustificare tutto questo. Abbiamo condannato l’attacco terroristico di Hamas contro Israele perché la violenza e l’odio non hanno mai risolto nulla finendo per dare un colpo mortale a qualsiasi tentativo di soluzione dei conflitti. Ma a quelle violenze non si può rispondere uccidendo uomini, donne e bambini palestinesi”.
Infine, l’appello: “Il rispetto del diritto internazionale non può essere ignorato da Israele. È il momento di fare cessare le armi e di una conferenza di pace con l’obiettivo di garantire due popoli in due stati che devono rispettare reciprocamente autodeterminazione e sicurezza. La comunità Internazionale, l’Europa e il nostro Paese devono attivare tutte le iniziative diplomatiche per lo stop ai bombardamenti e il rilascio degli ostaggi rapiti da Hamas evitando che il conflitto si allarghi in tutta l’area mediorientale. La pace deve tornare ad essere riferimento – conclude Pelonero – per costruire ovunque un mondo migliore che affermi giustizia e libertà per ogni popolo”.
MICHELE BRUCCHERI
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