“CamminiAMO insieme per dire NO alla violenza di genere” a Serradifalco

Scritto da on 8 Dicembre 2023

L’iniziativa è programmata per domenica prossima, 10 dicembre. Di mattina. In prima linea le istituzioni e l’associazionismo culturale, religioso e sportivo. Rosa Volo: bisogna esserci

La locandina

“CamminiAMO insieme per dire NO alla violenza di genere”: è questa la lodevole iniziativa che si terrà a Serradifalco domenica prossima, 10 dicembre (alle ore 10). Si partirà da via Cavalieri di Vittorio Veneto (all’altezza della sede municipale).

La manifestazione è promossa dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Leonardo Burgio, con il patrocinio della Pro Loco e la collaborazione di diversi soggetti associativi locali. Un impegno corale per dire NO alla violenza di genere, soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca a livello regionale e nazionale.

“Rivolgo un appello alle famiglie, ai nonni e ai bambini”, dichiara Rosa Insalaco (con il suo assessorato è in prima linea anche su questo fronte). Un invito rivolto a tutti: bisogna esserci.

Come anticipato, si partirà dal Comune. La prima sosta avverrà ai piedi di Salita Matteotti. Ci saranno scarpe rosse che simboleggiano questo fenomeno dei femminicidi. Ci sarà, dunque, un primo momento di riflessione.

Rosa Insalaco evidenzia: non solo femminicidi, ma bisogna contrastare anche la violenza sugli anziani e sui bambini – la pedofilia è un cancro da estirpare -, aggiunge. Va combattuta la violenza contro la persona.

La sede municipale di Serradifalco

La seconda sosta avverrà poi all’interno della Villa Rosario Livatino, dove c’è una panchina rossa. Altro momenti per riflettere, brevemente. Ci sarà una delegata del Centro antiviolenza Galatea di Caltanissetta. Ricordiamo, a tal proposito, il numero verde 1522 per denunciare le violenze.

Infine, le conclusioni nella terza ed ultima sosta: davanti alla sede comunale. Ci sarà il sindaco Burgio, l’assessora Rosa Insalaco, i membri della giunta municipale, i consiglieri comunali, le autorità civili e militari, religiose, la Pastorale giovanile, i diversi delegati dell’associazionismo locale. Tutti insieme per gridare il nostro NO alla violenza.

MICHELE BRUCCHERI

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