The Thor Gym: il nostro impegno per sostenibilità ambientale

Da Serradifalco parte il progetto della Green Transition. Con un piano di investimenti che punta verso il plastic free e le energie rinnovabili. Al nostro microfono: Luca e Bruno Burgio, ma anche il presidente Daniele Territo

Un nuovo progetto che mira a conciliare il benessere del fisico con quello ambientale. “A Serradifalco la prima palestra in Italia e nella nostra regione, a fare a meno della plastica monouso, con tutti i loro Clubber”, chiarisce una nota stampa.

The Thor Gym è una grande realtà nata da meno di due anni e divenuta nel contempo un riferimento non solo per gli sportivi serradifalchesi, ma anche “per moltissimi che da ogni parte della nostra regione la raggiungono per l’ottima qualità dei servizi erogati: consulenza, percorsi personalizzati in cui uno staff di esperti si prende cura del benessere psico-fisico della persona”, prosegue il comunicato.

Ogni utente ha a sua disposizione un team di professionisti pronti ad indirizzare e a seguirlo sulla base di attente valutazioni e rispetto alle proprie capacità e condizioni fisiche. Una realtà che non perde mai l’occasione di mettersi in gioco, apportando sempre novità e nuove sfide come l’ultima, ancora in divenire, che sta puntando all’eliminazione della plastica monouso all’interno dei suoi locali.

“È importante per noi – spiega Bruno Burgio, giovanissimo CEO della The Thor Gym – seguire i clienti dall’inizio del percorso fino alla fine, senza mai lasciarli da soli ma accompagnandoli e monitorandoli costantemente.

Nasce così, infatti, un progetto che mira alla sostenibilità ambientale tramite la sostituzione delle classiche bottigliette d’acqua in plastica con le borracce in alluminio che verranno distribuite gratuitamente ai Clubber: “potranno riempirle direttamente nel distributore di depurazione dell’acqua, installato all’interno della struttura.

“Abbiamo registrato nel corso di questi anni un’enorme quantità di rifiuto plastico che proveniva dal grande numero di bottiglie in plastica che i nostri Clubber consumavano per dissetarsi”, continua Bruno Burgio. “Da questa considerazione – sottolinea – nasce la nostra idea di sostituire questa usanza con una buona pratica di sostenibilità ambientale. Abbiamo pertanto distribuito gratuitamente ai nostri associati oltre mille borracce in alluminio e abbiamo contestualmente installato all’interno dei nostri locali dei distributori di acqua dove gli utenti potranno rifornirsi”.

“Un progetto ambizioso che vuole promuovere, oltre che la cultura del rispetto della persona anche quella dell’ambiente che per noi è un valore essenziale nel nostro percorso”, conclude.

Orgoglioso di questa notizia è il presidente del Consiglio comunale di Serradifalco, Daniele Territo, che la ritiene “una brillante iniziativa che va apprezzata e valorizzata. È bello associare il benessere fisico al rispetto dell’ambiente in cui viviamo ed è ancora più bello sapere che una realtà di giovani serradifalchesi è pioniera di questa iniziativa nella nostra nazione”.

“Oggi più che mai è necessario dare il proprio contribuito come aziende a favore dell’ambiente, realizzando, investendo e sostenendo iniziative che regalino un’esperienza sempre più positiva ai nostri Clubber. Sarebbe bello che anche altre aziende come la nostra ci seguissero in questo progetto, dando così un enorme contributo alla riduzione del consumo di plastica nel nostro territorio – dichiara Luca Burgio, dinamico imprenditore emergente e fondatore di questa preziosa realtà del territorio –. Il rispetto dell’ambiente è uno dei nostri primi valori aziendali, che vogliamo portare avanti investendo continuamente”.

Ed infine: “Il confronto con il nostro Team Manager ha portato a questa iniziativa, prima in Italia. Ed io non posso che essere orgoglioso del fatto che tutto questo nasca dal nostro CEO Bruno Burgio e dalla nostra realtà”.

MICHELE BRUCCHERI

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