Michele Bruccheri intervista Chanel Cerriti che racconta la sua esperienza nel gran ballo
Scritto da Michele Bruccheri on 17 Dicembre 2024
“Al termine della nostra performance sono stati dichiarati i vincitori che voleranno a Vienna per rappresentare l’Italia al prestigioso Opernball”, dichiara la giovane. Ecco anche alcune foto
Chanel Cerriti, di Serradifalco, 17enne (sarà maggiorenne a luglio), in esclusiva per La Voce del Nisseno e Radio Rcs Sicilia, racconta la sua emozionante esperienza nel gran ballo.
Al nostro microfono, con trasporto emotivo e un pizzico di nostalgia, narra l’inizio di questa toccante, vibrante occasione che la vita le ha donato. Agli inizi di novembre “io sono partita da Catania e una volta arrivata mi sono incontrata con le altre trenta ragazze”, spiega. Con lei, dunque, sono state ben 31 ragazze protagoniste di questa esperienza unica e bella. Da subito, tra loro, una grande sintonia. L’organizzatrice del ballo è stata Elvia Venosa. “Il primo giorno abbiamo fatto lezione di Galateo con Shubha Rabolli dell’Accademia Italiana Galateo”, precisa la giovane serradifalchese.
Il giorno dopo, “siamo finalmente andate in caserma Gandin, 1° Reggimento dei Granatieri di Sardegna, coloro che ci avrebbero accompagnato al ballo”. La mattina hanno avuto un incontro preliminare “per conoscere meglio la caserma e siamo andate a mangiare alla mensa”, aggiunge. “Nel primo pomeriggio abbiamo avuto un incontro con la psicologa della caserma e poi finalmente abbiamo conosciuto i ragazzi che ci avrebbero accompagnate in questa bellissima esperienza”.
Il cavaliere di ballo di Chanel Cerriti è stato Cristian Sibaldi, romano, di appena 22 anni. I ragazzi “erano tutti altissimi come richiedeva la loro carica, il minimo di altezza doveva essere 1.85 metri ed il mio cavaliere era alto 1.92 metri. Abbiamo parlato del più e del meno. Subito abbiamo iniziato ad imparare i balli”.
Durante le restanti giornate, passate in caserma, “abbiamo fatto due lezioni di portamento con Francesca Tocca, la ballerina di Amici, lezioni di trucco con Pablo Gilcagne e di parrucco con Gennaro Diana”, riprende. Il giorno prima del gran ballo, “ci hanno fotografati durante le prove ed abbiamo assistito ad una piccola lezione di fotografia con il nostro fotografo Luigi Saggese”, precisa Chanel.
Finalmente arriva il gran giorno. La mattina, come ogni giorno in quei giorni, si recano in caserma, pranzano poi con i ragazzi e verso le prime ore del pomeriggio si dirigono verso la location del ballo: ovvero, l’Acquario Romano. “Lì facciamo l’ultima prova e subito iniziano i preparativi, trucco e parrucco vestito ed in un attimo si erano fatte le ore 21.30”, racconta con minuzia di particolari. “Noi aspettavamo di entrare e ballare. Abbiamo fatto quattro balli in totale, il cui più importante era naturalmente il valzer. Al termine della nostra performance sono stati dichiarati i vincitori che voleranno a Vienna per rappresentare l’Italia al prestigioso Opernball”, prosegue. E sottolinea: “Purtroppo non ho vinto io, ma chi ha vinto sono miei cari amici: Ilaria Mostarda e Giovanni Tolone”.
Al termine della premiazione i vincitori hanno ballato l’ultimo valzer (lei si è divertita a ballare anche con il padre, Carmelo, e un no dei fratelli). È iniziata, poi, la serata discoteca. Il dj “ha messo la musica e siamo scesi in pista a ballare tutti insieme, in un baleno la serata si è conclusa. Io saluto tutti e torno a casa. Che dire, il rientro alla quotidianità è stato duro. Ma sicuramente senza alcun rimpianto, perché sono sicura di aver vissuto pienamente questa bellissima esperienza, non privandomi di nulla”.
Chanel Cerriti afferma: “Inutile dire che se avessi potuto avrei trascorso tutta la mia vita insieme alle mie compagne e anche ai ragazzi, con cui ho stretto un rapporto di fiducia veramente bellissimo. Anche io ero consapevole che quella settimana che sembrava lunghissima sarebbe volata e così è stato, e quel grandissimo evento che aspettavo da tantissimi mesi è ormai giunto al termine. A pensarci ancora stento a crederci”.
Continua la sua narrazione, con un filo di emozione: “L’esperienza è stata una pausa per me, da tutto e tutti coloro che fanno parte della mia quotidianità. Ne avevo veramente di bisogno, per staccare un po’ la mente da tutto e concentrarmi solo sul vivere quel momento. Sapevo che sarebbe finito, prima o poi. Veramente, mi aspettavo molto da questo grande evento. Tuttavia, tutto ha superato le mie aspettative, tutto si è rivelato superiore. È stato tutto un grande sogno, tutto è andato benissimo e alla fine la nostra frase ‘Una per tutte e tutte per una’ si è rivelata la verità, era proprio la nostra frase”, evidenzia con sincerità.
“Nonostante abbiamo avuto pochi giorni per conoscerci, sapevo che in un momento di debolezza potevo contare su tutte loro, e che mi avrebbero accolta a braccia aperte, come lo hanno fatto sia loro che i ragazzi che abbiamo conosciuto. Abbiamo instaurato un rapporto di fratellanza che in 7 giorni sarebbe assurdo da dire, ma è quello che effettivamente è successo”, osserva Chanel Cerriti.
“È stato tutto veramente magnifico e perfetto, sicuramente sarà un bel ricordo che porterò con me per tutta la mia vita e sarò fiera ed orgogliosa di raccontarlo a chi verrà dopo di me”, conclude. E lei, questa giovane di Serradifalco, con la sua bellezza ed eleganza, con la sua gioia ancora negli occhi e nel cuore, ci ha emozionato. Ci insegna una piccola lezione: coltivare una passione, inseguirla e viverla è “carburante” per la nostra vita.
MICHELE BRUCCHERI
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