Caltanissetta, la Questura revoca licenza a titolare di discoteca: trovati il doppio dei clienti consentiti
Scritto da Michele Bruccheri on 18 Marzo 2025
“Nel corso della serata una sedicenne era stata colta da malore e condotta in ospedale per coma etilico. Durante il deflusso di persone dal locale, erano scoppiati disordini sedati dalle Forze dell’Ordine”
In discoteca più del doppio dei clienti consentiti e la questora di Caltanissetta revoca la licenza di pubblica sicurezza al titolare che è stato anche denunciato. “Nel corso della serata una sedicenne era stata colta da malore e condotta in ospedale per coma etilico. Durante il deflusso di persone dal locale, erano scoppiati disordini sedati dalle Forze dell’Ordine”, si legge nella nota diramata della Questura.
“Il Questore della Provincia di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello, ha revocato la licenza di Pubblica Sicurezza al titolare di una discoteca ubicata nella periferia del capoluogo – prosegue –. Lo scorso 15 febbraio, nel corso di un controllo di Polizia Amministrativa, all’interno del locale gli agenti hanno trovato 1.150 avventori, più del doppio della capienza consentita di 550 persone”.
“Inoltre, un centinaio di essi erano privi dei biglietti d’ingresso. Il titolare della licenza, pur consapevole della partecipazione all’evento di un numero elevato di persone, non ne aveva garantito sufficientemente la sicurezza, ingaggiando un numero insufficiente di addetti ai servizi di controllo”, sottolinea il comunicato.
Nel corso della serata una sedicenne era stata colta da malore e condotta in ospedale dove le era stato riscontrato un coma etilico. Durante il deflusso di persone dal locale, erano scoppiati dei disordini all’interno dell’area di servizio ubicata di fronte la discoteca. Personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, coadiuvati dagli addetti alla sicurezza del locale, era intervenuto per sedare una rissa nella quale avevano partecipato un centinaio di ragazzi in preda ai fumi dell’alcol, alcuni dei quali provenienti da altri comuni della provincia.
Le Forze dell’Ordine “nell’occorso identificavano alcuni di essi, segnalandoli all’Autorità Giudiziaria per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Il titolare è stato anche denunciato alla locale Procura della Repubblica per violazioni delle prescrizioni imposte dall’Autorità di Pubblica Sicurezza. Irrogate sanzioni per diverse centinaia di euro”, conclude la nota.
MICHELE BRUCCHERI
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